Festival di Sanremo del 1984
La trentaquattresima edizione del Festival di Sanremo si tenne al Teatro Ariston dal 2 al 4 febbraio 1984. Fu questa la prima edzione del Festival in cui fu istituita la categoria "Nuove proposte".
Trasmesso in radio, TV e in Eurovisione, fu presentato da Pippo Baudo, affiancato da Edy Angelillo, Elisabetta Gardini, Iris Peynado e Tiziana Pini e dalle piccole Isabella Rocchetta e Viola Simoncioni.
A questa edizione doveva partecipare Loretta Goggi con "Un amore grande", ma diede farfait all'ultimo momento e fu sostituita da Pupo, che arrivò quarto. Nel 1992 il cantante dichiarò di aver comprato quel piazzamento, investendo 75.000.000 di lire in schedine Totip (il cui acquisto dava diritto a votare i concorrenti del Festival).
Grande successo nazionale ed internazionale ebbe la coppia Albano e Romina, vincitori della sezione Big con "Ci sarà", e per Eros Ramazzotti, vincitore delle Nuove Proposte con il brano "Terra promessa", che spopolò in Italia, Francia e Spagna.
Molto successo anche per Patty Pravo con "Per una bambola", che si aggiudicò il premio della critica, e per l'emergente Fiordaliso con "Non voglio mica la luna".
Al secondo posto della sezione Big "Serenata" di Toto Cotugno e al terzo Christian con il brano "Cara".
Questo festival fu segnato dalla protesta dei dipendenti dell'Italsider di Genova, segnati da numerosi licenziamenti. Una loro delegazione fu accolta sul palco dell'Ariston da Pippo Baudo.