Festival di Sanremo del 1982
La trentaduesima edizione del Festival di Sanremo di tenne al Teatro Ariston dal 28 al 30 gennaio del 1982.
Trasmesso in radio, tv e in Eurovisione, fu presentato da Claudio Cecchetto affiancato da Patrizia Rossetti e con Daniele Piombi inviato dal Casinò. La scenografia assomigliava più ad una discoteca che ad un teatro, grazie a costosissimi giochi di luci colorate (la scenografia più costosa, realizzata fino a quell'anno).
In questa edizione ci fu la prima dellle due partecipazioni di Vasco Rossi come cantante in gara, con il brano "Vado al massimo", che arrivò in finale, ma non sul podio. La sua esibizione si ricorda perchè Vasco, uscendo, si infilò il microfono in tasta per darlo a Christian dietro le quinte (avrebbe cantato dopo di lui), ma il microfono aveva il filo, cadde quindi a terra e Christian lo raccolse direttamente sul palco.
Ci fu anche la prima partecipazione di Zucchero, futura star.
Venne anche istituito il premio della critica, vinto da Mia Martini con il brano "E non finisce mica il cielo". Proprio a lei è intitolato questo premio dal 1996.
Vinse la kermesse Riccardo Fogli con "Storie di tutti i giorni", al secondo posto si piazzarono ALbano e Romina con il brano "Felicità", che sbaragliò tutti nelle classifiche di vendita, e al terzo posto "Soli", cantata da Drupi.
Non presente l'orchestra, come per l'anno precedente.