Festival di Sanremo del 1976
La 26esima edizione del Festival si tenne nel Salone delle Feste del Casinò di Sanremo dal 19 al 21 febbraio del 1976 e fu trasmesso in radio, TV nazionale e in Eurovisione.
Fu l'ultima edizione che si svolse nel Casinò, poichè quest'ultimo doveva essere restaurato; dall'anno successivo si passò al teatro Ariston.
Presentà Giancarlo Guardabassi, reduce da enormi successi, soprattutto radiofonici. Il presentatore fu affiancato da due diverse vallette per ogni serata: Serena Albano e Maddalena Galliani, Stella Luna e Lorena Rosetta Nardulli, Tiziana Plini e Karla Strano Pavese. Come l'anno precedente, fu mandata in onda in TV solamente la serata finale.
La conduzione fu in stile moderno, tipico dei dj americani, ai quali guardabassi si ispirava: per la prima volta nella storia del festival, il conduttore non salì mai sul palco, ma rimase seduto ad un tavolo, ai piedi del palco stesso, in una postazione molto radiofonica, con due assistenti che non parlavano mai.
Alla direzione artistica tornò Vittorio Salvetti, che scelse Guardabassi alla conduzione dopo la rinuncia di Domenico Modugno, a soli 3 giorni dall'inizio della kermesse. Il dj preparò la conduzione in soli 2 giorni. Venne eliminata l'orchestra e anche le esibizioni dal vivo e furono chiamati ospiti di eccellenza come Julio Iglesias (che si esibì durante la messa in onda del TG), la rockstar Suzi Quatro, Mario del Monaco, Domenico Modugno, Esther Phillips, Adamo e la debuttante Romina Power che fu inserita in gara. Questa sarà l'ultima edizione del Festival trasmessa in bianco e nero.
Vinse Peppino di Capri con "Non lo faccio più", al secondo posto Wess e Dori Ghezzi con il brano "Come stai, con chi sei" e al terzo Sandro Giacobbe e Albatros con "Gli occhi di tua madre".