Festival di Sanremo del 1966
La sedicesima edizione del Festival si tenne nel Salone delle Feste del Casinò Municipale di Sanremo, dal 27 al 29 gennaio del 1966. Trasmesso in radio, Tv nazionale e in Eurovisione, fu presentato da Mike Bongiorno, affiancato da Paola Penni e Carla Maria Puccini. Proprio quest'ultima fu protagonista di uno strano episodio: durante la diretta della serata finale, svenne all'improvviso sul palco, ma Bongiorno, capendo che la Puccini aveva simulato lo svenimento per attirare l'attenzione, continuò la conduzione della kermesse come se niente fosse.
In finale arrivarono 14 canzoni su 26, e rientra in uso la classifica dal primo all'ultimo posto, per tutti i brani.
Vinsero Domenico Modugno e Gigliola Cinquetti, con "Dio, come ti amo", ma come è accaduto spesso nella storia del festival, ebbero più successo, anche all'estero, altre canzoni, tra cui l'esclusa "Il ragazzo della via Gluck", interpretata da Adriano Celentano e il Trio The Clan, e la seconda classificata "Nessuno mi può giudicare", cantata da Caterina Caselli e Gene Pitney.
Al terzo posto di piazzarono Wilma Goich e Les Surfs, con "In un fiore".
Partecipò a quest'edizione anche il famoso tenore Giuseppe di Stefano.
Di questo Festival, come pure per quello degli anni 1967/1973/1974/1975/1976, non vi è registrazione, a causa di un incendio che negli anni '80 devastò le Teche RAI, distruggendo gran parte del materiale degli anni '70. Qualche esibizione di quelle edizioni è recuperabile in alcuni filmati presi dalla tv tedesca.