Festival di Sanremo del 1961
L'undicesima edizione del Festival si tenne dal 26 al 28 gennaio e il 6 febbraio, nel Salone delle Feste del Casinò di Sanremo. Trasmesso dalla Tv Nazionale, in eurovisione e in radio, fu presentato da Lilli Lembo, Giuliana Calandrea e con Alberto Lionello per la finale.
Per la prima volta il Festival fu presentato da due donne, fino alla finale in cui la Calandra fu sostituita da Alberto Lionello.
Dovremmo aspettare il 1986, con Loretta Goggi, per rivedere una donna la timone del Festival.
Vinse la canzone "Al di là", cantata nella versione melodica da Luciano Tajoli e quella urlata di Betty Curtis.
Mina partecipò di nuovo al festival in questa edizione, con due canzoni: "Io amo tu ami", cantata con Nelly Fioramonti, e le "Mille bolle blu", cantata con Jenny Luna. Data per favorita, le sue canzoni di fermarono al quarto e quinto posto. Tale fu la delusione e lo stress, che da allora Mina non prese più parte a nessuna competizione canora.
Per la prima volta venne introdotto il "Votofestival" popolare, attraverso l'Enalotto, tramite il quale arrivarono ben 3 milioni di voti. Proprio a causa dell'introduzione di questo metodo di voto il vincitore venne proclamato 9 giorni dopo la finale.
La canzone vincitrice, "Al di là", riscosse un ottimo successo internazionale, grazie all'interpretazione di Luciano Tajoli, ma trionfarono anche Adriano Celentano e Little Tony con "24 mila baci" e Pino Donaggio con Teddy Reno in "Come sinfonia".