Eye of the tiger
Survivor
Che tu debba prepararti per una partita di calcio, per un incontro di pugilato, o semplicemente per pulire casa, l0intramontabile "Eye of the tiger" dei "Survivor" resta una delle opzioni più papabili per avere quella spinta in più che ti permette di fare la differenza!
Questa canzone ha fatto la storia di chiunque abbia vissuto la propria adolescenza negli anni '80 e primi anni '90.
Perché? Perché mentre stava girando "Rocky III", Sylvester Stallone si ritrovò a dover rinunciare a "Another one bites the dust" dei Queen nella propria colonna sonora, poiché non ricevette i diritti per includercela. Quindi incaricò i Survivor di scrivere una canzone appositamente per il film...ed è venuto fuori questo capolavoro di grinta e determinazione. E a mio parere ci ha pure guadagnato: non saprei immaginare i Queen al posto di quella canzone.
Successo planetario: la canzone si è ritrovata nelle classifiche di tutto il mondo (in Australia ha fatto furore), e si è pure permessa un Grammy Awards come "Miglior performance rock di un duo o un gruppo" nel 1983.
L'impronta rock è garantita da un ritmo granitico nei rif e nei ritornelli, con i tempi di battuta estremamente definiti, come a voler sottolineare l'incedere maestoso di un lottatore estremamente determinato (a ricordarne i passi decisi e costanti). Non a caso nel video ufficiale della canzone, il gruppo viene ritratto a camminare con decisione per i marciapiedi di una città americana.